Esempio conclusione tesi

Esempio conclusione tesi

Questo studio ha cercato di rispondere alla domanda: “Qual è l’influenza dei social network sulle relazioni interpersonali tra le nuove generazioni?” A tal fine, è stata condotta un’indagine quantitativa attraverso l’utilizzo di due questionari diversi, utilizzati per verificare l'influenza di vari fattori (sociali, culturali, linguistici e psicologici) sul comportamento degli individui. Questi questionari sono stati distribuiti a 1.000 persone, creando in questo modo un campione rappresentativo della fascia di età (12-18 anni) presa in esame.

Le risposte ai questionari hanno mostrato l’esistenza di un’elevata distanza sociale tra i giovani utenti, spesso più favorevoli agli incontri virtuali che a quelli reali. Questo risultato è coerente con l’aspettativa inizialmente espressa nell’elaborato, secondo la quale l’utilizzo delle nuove tecnologie permette anche alle persone con numerose difficoltà relazionali di entrare in contatto con i propri coetanei, annullando molti dei fattori considerati di rischio da tali individui, presenti invece nella vita non virtuale, ma relegandoli a delle abitudini poco “sociali”.

Una possibile spiegazione di tali risultati può essere fornita dalla ricerca di Tockins (2016), che analizza dettagliatamente l’uso dei social network da parte delle nuove generazioni. Anche Jing (2016), con la sua ricerca sull’utilizzo di Facebook, offre una panoramica realistica sul profilo psicologico del gruppo analizzato.

Il risultato ottenuto da tale lavoro di ricerca rispecchia il quadro sociale dei giorni nostri, fondato sulla creazione di relazioni virtuali che sembrano avvicinare le persone, mentre in realtà non fanno altro che isolare ogni utente nel proprio mondo tecnologico.

Il presente studio integra la letteratura già esistente riguardante le nuove tecnologie e le conseguenze sociali della loro evoluzione, poiché studi precedenti avevano già fornito una definizione del concetto di “distanza sociale” causata dai rapporti virtuali. Sulla base di questo studio, sono nate anche numerose iniziative di prevenzione del rischio, rivolte ai giovani utenti del web, in grado di metterli in guardia dai possibili rischi delle loro condotte.

Tuttavia, è importante tenere presente che questa ricerca si è concentrata esclusivamente sui fattori sociali che influiscono sul comportamento del gruppo target. Una volta messi a fuoco anche i fattori economici, geopolitici e psicologici che possono entrare in gioco, i risultati potrebbero variare. Per questo motivo, nessuna dichiarazione generale o assolutamente oggettiva può essere fatta circa i comportamenti messi in atto dalle intere generazioni, non è possibile elaborare una teoria unica valida per ogni caso possibile.

Una raccomandazione per ulteriori ricerche future potrebbe essere quella di realizzare uno studio simile per determinare eventuali differenze legate alla provenienza geografica dei soggetti, concentrandosi nel dettaglio su questo elemento specifico.